[Luis:]
Post by Luisecco, al solito l'accusa alla cazzo di cane al governo.
Guarda che non sono io quello che ha opinioni politiche
talmente incontenibili da doverle mettere nella sign.
La crisi covid da apertura delle scuole era un disastro
ampiamente prevedibile da qualunque persona di buon senso e
minimamente informata. Per dire, in famiglia appena abbiamo
saputo che le scuole sarebbero state riaperte in quel modo
li', dopo i commenti di rito ("questi sono matti") abbiamo
cominciato a rinforzare la scorta di mascherine e guanti
(ormai in farmacia ci stendono il tappeto rosso) e ad
anticipare visite mediche et similia, molto prima della
prevedibilissima impennata dei contagi.
Ma se vuoi ingrossare le fila di quelli che dicono che
l'ondata di covid e` una novita` assoluta e "giustamente" il
governo deve andare per cauti tentativi (come se non ci
fossimo GIA` passati e non avessimo GIA` visto quante
restrizioni occorrono per fermarlo e soprattutto quanti
morti costa fare i finti tonti e perdere tempo), prego,
accomodati pure; e` un pero molto grande, ma mettiti la
mascherina prima di caderne, che la` sotto c'e` gia` ressa.
Post by Luisguarda che sono gli operatori scolastici che hanno voluto
riaprire le scuole, rischiando e dicendo che il rischio era
basso. basso ma non nullo.
Questa mi mancava. E io che credevo che fosse il governo a
governare, e che gli esperti in materia di cui ascoltare,
eventualmente, le opinioni fossero gli epidemiologi.
Macche', il governo ha dato retta agli operatori scolastici,
ecco di chi e` la colpa.
Scusa, eh? Parliamo un attimo seriamente. La questione e`
semplicissima. Riaprire le scuole era, francamente, un
problema da incubo, imho insolubile: non andavano riaperte,
punto. Eventualmente si poteva fare un singolo tentativo di
riaprirle, con mascherine da tenere sempre, ma solo a
condizione che i contagi fossero molto piu' sotto controllo
di quanto erano a settembre (con meno casi ed Rt molto piu'
basso) e soprattutto a condizione di richiuderle all'istante
al primo accenno di aumento dei contagi. La scuola e`
fondamentale per un paese, ma solo sul lunghissimo termine;
qualche mese o anche un anno, non dico di lezioni a
distanza, ma addirittura di sospensione se necessario, non
sarebbe stato un gran male, dopotutto. C'e` di peggio;
chiediamo a uno studente se preferisce perdere un anno o
entrare in un mondo del lavoro devastato dal lockdown.
Cos'e` successo invece?
La ministra dell'istruzione ha iniziato a occuparsene in
modo un po' ingenuo (plexiglass, banchi a rotelle...);
l'opposizione ha pensato "questa qua e` un bersaglio facile"
e l'ha mitragliata ad alzo zero.
Il governo, vistosi colpito in un punto debole, l'ha
blindato: nessuno osi criticare la ministra, riaprire le
scuole e` un dovere sacrosantissimo e verra` fatto a
puntino, "in sicurezza" (quanto odio queste due parole usate
a vanvera).
L'opposizione in buona sostanza ha sfidato il governo a
riuscirci.
Per il governo aprire le scuole era un punto d'onore ormai
irrinunciabile e chiuderle ora equivarrebbe ad un'ammissione
di sconfitta, di incapacita`. Non vogliono chiuderle, non
importa quanti morti e quanto lockdown compensativo di tutto
il resto possa costare tenerle aperte.
Intendiamoci: questo non significa certamente che la
destra, se fosse stata al potere, sarebbe riuscita a
riaprire le scuole senza danno (anche le sue proposte erano
abbastanza ingenue), ma politicamente questo ora importa
poco. Sia il governo che l'opposizione l'hanno sparata
grossa sull'apribilita` delle scuole, ognuno a modo suo, ma
solo il governo ha sacrificato e sta tuttora sacrificando
uno sproposito di vite, di posti di lavoro e di euro (in
debito) per cercare di evitare una figuraccia politica.
Tanto sanno che riusciranno a convincere i loro sostenitori
che il disastro non e` stato colpa loro; il tuo post ne e`
un valido esempio. Anche i recenti tentativi di Conte di
coinvolgere formalmente nel disastro prima i governatori
delle regioni e ora l'opposizione vanno in quella direzione.
Se accettano di collaborare poi si dice che erano d'accordo
su tutte le decisioni (anche se non e` vero, vedasi i
governatori totalmente ignorati), se non accettano si dice
che il disastro e` colpa loro perche' non hanno collaborato.
Nota: non sto difendendo l'opposizione di destra, il cui
comportamento mi sta abbastanza nauseando. Ultimamente fanno
critiche idiote al governo, ad es. contro la chiusura di
certi esercizi, invece di fare quelle giuste e doverose, di
cui non ci sarebbe carenza.
Ciao
Paolo Russo